...SE LA PALLA CADE DAL TEE...

Osservate attentamente l'immagine.
Il giocatore col primo colpo dall'area di partenza aveva fatto un air shot. Nell'immagine si vede come il giocatore si era messo sulla palla prima di iniziare il movimento per il secondo colpo. Se la palla, che era già in gioco, fosse caduta dal tee prima di essere colpita, ci sarebbe stata penalità per il giocatore ?
il fantasma

Rimettere la palla sul tee e tirare.Altrmenti si gioca da un punto sbagliato. O no!!?

Alberico ciaoooo...ritenta guardando ATTENTAMENTE l'animazione, con particolare attenzione alle ombre...
il fantasma

cosa vuol dire le ombre? se guardo l'ombra dico che il giocatore ha fatto un colpetto e non ha finito il colpo e...

Dopo l'airshot la palla era in gioco....

Si era addressato il giocatore?

Se guardi l'ombra subito prima che inizi il movimento puoi dedurre che il bastone NON è appoggiato...ho usato l'animazione che avevo...e per questo motivo avevo detto di guardare bene quello che questa contiene.
il fantasma

dimentichiamo quanto mostrato dalla vignetta e analizziamo questo ulteriore caso, che è conseguenza di quanto fin'ora discusso:

- il giocatore effettua un colpo dall'area di partenza
- manca la palla ( airshot )
- la palla cade dal tee
- il giocatore alza la palla e la ricolloca sul tee
- gioca la palla e la manda in centro fairway

considerando che la palla avrebbe dovuto essere giocata da dove era finita, che colpo ha tirato il giocatore ?

- il 2°
- il 3°
- il 4°

grb ( appesantito dal cenone )

il secondo.
Abbracci leggeri dopo aver digerito il lauto pasto.

Rileggendo la domanda di gierrebi mi accorgo di aver risposto : II° colpo intendendo da dove era la palla co essere caduta dal tee.
Se la rimette sul tee dovrebbe avere 2 colpi di penalità e quindi il IV° o sbaglio?
Saluti

Medita, medita ancora e poi rimedita...questa non è facile...ma ti lascio a grb per le spiegazioni che sarà certamente premuroso di fornirti...
Porta pazienza....grb sta arrivando...

il fantasma

premetto che la mia domanda non vuole essere uno sfoggio di conoscenza delle Regole e/o delle Decisioni anzi.
ritengo che questa situazione, che facilmente può accadere, debba essere conosciuta sia dagli Arbitri che dai giocatori, facendo un poco di discussione.

quando il giocatore riposiziona la palla sul tee e la gioca, da dove gioca?

grb ( incasinatore )

gioca da un posto sbagliato.............

Non si considera che abbia giocato da un posto sbagliato !!! Vedi la regola 27-1 e poi collegala con la regola 20-5, in particolare col punto (a). Ti consiglio di leggere anche la decisione 18-2a/1 che tratta una situazione simile ed è chiarissima al riguardo. Ciao...
il fantasma

Ok, letta e capita.

All'inizio non ero d'accordo con la decisione.... poi ho capito che, come spesso accade, c'è di mezzo l'equità.......

l'equità non può risolvere questo caso! ( R 1-4 CASI NON CONTEMPLATI DALLE REGOLE )
ci sono, infatti, Regole appropriate che forniscono la soluzione ( R 20-5, R 27-1) e Decisioni che, considerate a loro volta Regole, che ne precisano la soluzione in casi particolari ( D 18-2a/1, D 18-2a/2 ).

torniamo al mio post precedente, ho esposto una domanda ben precisa: da dove il giocatore gioca la palla?

risposta :il giocatore gioca dall'area di partenza ripiazzando la palla sul tee.

quindi gioca il colpo successivo dal punto dove ha effettuato il colpo precedente ( R 20-5 ).

ma avendo già effettuato un colpo,e la palla era in gioco, si considera che, avendola posizionata sul tee, il giocatore abbia giocato secondo la regola di COLPO E DISTANZA ( R 27-1 ).

per tanto non viene considerata la R 18-2a, che obbligava il giocatore a ripiazzare la palla nel punto dove era finita, con 1 colpo di penalità.
( R 18-2a PALLA MOSSA DAL GIOCATORE...............)

grb ( suggeritore )

Ripeto:

Capito tutto e accetto la decisione.

La mia "equità" è giurisprudenziale..... ossia alleggerire ed ammorbidire una situazione che poteva essere vista in due modi differenti...

I legislatori inglesi hanno preferito vedere un lato della medaglia piuttosto che un altro..... Hanno preferito vedere questa situazione come colpo e distanza (giustissimo per carità)....... qualcun'altro la vedrebbe come giocare da un posto sbagliato....

Chiedo una cosa..... il giocatore quando alza la palla deve dichiarare che vuole mettere in atto la regola del colpo e distanza?????

Ringhiotauro ha scritto:

Chiedo una cosa..... il giocatore quando alza la palla deve dichiarare che vuole mettere in atto la regola del colpo e distanza?????

Chiedo questo perchè la 27-1 ci dice che: Eccetto quando diversamente previsto dalle Regole,se un giocatore fa un colpo con una palla dal punto dove la palla originaria è stata giocata l’ultima volta, si considera che abbia proceduto con la penalità di colpo e distanza.
Però la 20-5 dice che: Quando un giocatore decide di o deve fare il suo colpo successivo da dove era stato fatto un colpo precedente, egli.....etc etc etc....

Cosa si intende con quel "decide"??? Lo fa presente a qualcuno????

...DECIDE DI = è una sua personale decisione ma non è obbligato da nessuna regola a farlo (anzi...nel nostro caso perde un colpo);
o
...DEVE FARE = perche c'è una regola che lo obbliga a farlo. (se la palla fosse andata fuori limite o persa, bisognerebbe considerare il "DEVE").

Se vuole può anche comunicarlo a qualcuno anche se generalmente l'azione di tornare a giocare da dove era stato fatto il colpo precedente è abbastanza evidente. Nel caso nostro è la R. 20-5(a) che impone la procedura da seguire quando un giocatore alza, sull'area di partenza, la sua palla in gioco e la gioca da un punto diverso invece di giocarla come si trova. In ambedue i casi il giocatore non è obbligato a comunicare a qualcuno la sua intenzione, fermo restando il fatto che se poi gli venisse chiesto "un perchè", allora sì, dovrà dire qual'era la sua intenzione.
il fantasma

Ringhitauro scrive:
La mia "equità" è giurisprudenziale..... ossia alleggerire ed ammorbidire una situazione che poteva essere vista in due modi differenti...

in effetti, da un lungo colloquio con Marco Pozza, è scaturita la filosofia che St. Andrews ha intrapresa per giungere a queste Decisioni ( D 18-2a/1 e D 18-2a/2 ) e cioè applicare la Regola che portato meno danno al giocatore.

in entrambi i casi, oggetto delle citate Decisioni, vi sono due Regole in contrasto ( 18-2a - 27-1 ), il legislatore ha optato per la R 27-1 che " rovina " in misura minore lo score.

grb ( consultato )

Immaginavo..... mi sembrava di aver annusato profumo di buonismo......

Però va bene cosi... se lo dicono le decisioni....chapeau